Dal blog di Nicola: una riflessione sul tempo che passa..
Un bilancio sulle ultime avventure dei Bugaron e un invito a stare insieme anche nel 2017!
Due anni fa usciva “Vien Giù”, l’ultimo disco della Borghetti Bugaron Band.
È già passato così tanto..? Non sarà un caso che l’ultimo singolo “N’altra volta Natel” che sta girando in questi giorni sul web in occasione del Natale e delle Feste, parla proprio del tempo che passa…
(Nicola): Mi ritrovo a fare un bilancio delle nostre ultime avventure musicali, partendo appunto dall’album “Vien Giù”: ci siamo molto divertiti a registrarlo e l’abbiamo inciso come volevamo noi, cioè suonando praticamente tutto, senza loop, senza suoni campionati, proprio come si faceva una volta! Il disco è piaciuto molto, dai musicisti di alto livello (Sauro Nicoletti in primis, che ci ha fatto anche l’onore di presentarlo) alle persone che ci seguono abitualmente e a quelli che ci hanno conosciuto proprio grazie a questo nuovo album. Per noi una vera gioia.
La cosa che mi piace di più del nostro ultimo album è proprio il suo essere ‘vecchio stile’, perché personalmente più passa il tempo più mi interesso alle cose del passato. Da quando è uscito “Vien Giù” ascolto quasi esclusivamente musica lirica e classica.. insomma guardo indietro più che avanti! Poi magari rielaboro.. sarà un modo anche questo per vivere il presente. Come sarà il prossimo disco? Ci sono tante canzoni nel cassetto, alcune vecchissime, altre nuove, altre nella testa che prima o poi usciranno. Vedremo di cominciare a pensarci.
Ripenso anche ai concerti, che sono stati tanti in questi ultimi due anni: in teatro, nelle piazze, nei locali, acustici, elettrici… Con la gente che ti cantava davanti i pezzi nuovi come fossero i vecchi, e il nostro continuo stupore nel trovare ai live tanti ragazzi giovani e giovanissimi che conoscono a memoria i nostri brani. Per non parlare dei momenti di amicizia “goliardica”.. nei nostri pazzi backstage, con Cirio e tutti gli altri, che ci ricorderemo sicuramente per sempre!
E il brano dedicato ai Queen? “Bugaronian Rhapsody”, cover della celebre canzone di Freddie Mercury cantata in dialetto fanese, il nostro personalissimo omaggio per i 40 anni di “Bohemian Rhapsody”.. Un’esperienza unica! (https://youtu.be/mi-UDdjLu_k)
E per finire l’anno in grande stile e prepararsi al 2017: “N’altra volta Natel” (https://youtu.be/EHBEyGU8vdk), una canzone con un videoclip autoprodotto, ideati quasi per caso e in pochissimo tempo. I miei compagni mi dissero: “Dai, butta giù due strofe per fare gli auguri di Natale sui Social”… e invece ne è nata una canzone intera, realizzata con allegria per dedicare a tutti voi Buon Natale e Buone Feste, a cui è seguito un mini-tour che ha attraversato i punti storici di Fano, interviste radiofoniche e articoli sul web e stampa.
“N’altra volta Natel!” si riferisce al Natale, ovviamente, ma con un ascolto più attento potete intuire che in realtà parla di tutt’altro: del tempo che passa, delle miserie e delle stranezze dei tempi odierni, di un futuro sempre più oscuro senza grandi albe all’orizzonte, il tutto inserito nella rituale atmosfera festiva che cerca di coprire le tristezze con una coperta fatta di piatti e bicchieri. Però c’è l’amicizia, elemento sempre presente nelle canzoni dei Bugaron, capace di scacciare “i magon” …almeno per un pò: “Noi bugaron che faremo? Le solite cose: si sta insieme, si suona, si beve qualcosa, quattro parole, due risate….” recita infatti la canzone.
È quindi assodato: il tempo passa.. ma la voglia di fare cose nuove no!
Rimanete con noi in questo 2017, ci auguriamo denso di musica, di amicizia e nuove avventure musicali!
Nicola Gaggi