“Pensando al nuovo album, “Vien Giù”
Ce la faremo a farlo uscire questo benedetto disco, “Vien Giù”?
A volte mi vien da pensare a quei famosi viaggi nei quali non si arriva mai, a quei lavori che sono eternamente “in corso …. Insomma è una faccenda lunga! Ma il disco è nato così, evidentemente è la sua natura, perché è stato scritto in tempi e luoghi molto lontani tra loro; ci sono canzoni del 2006/2007, altre del 2008, del 2010/2012, scritte qua e là dalle nostre parti: Gabicce, Fano, Mondolfo, molte a “La Rossa”, e una addirittura a Suwon in Sud Corea…!
La musica del brano più vecchio l’ho scritta in un treno che mi portava da Praga a Budapest. Soltanto la musica pero’, perché le parole non mi venivano.
Era il 1991. Le parole per il testo, le ho trovate 15 anni dopo a Stacciola.
Spero il disco non si faccia aspettare altrettanto!
No, ormai è deciso, entro la fine dell’anno in un modo o nell’altro si potrà ascoltare e, finalmente, sapremo cosa ne pensa la gente.
Anche perché è un anno che rispondo alla domanda “Quando esce il disco?” E io: “Presto, presto” …. Ed era più una speranza che una risposta.
Soprattutto sono curioso di sapere cosa diranno le persone che ci seguono da anni ascoltando i 5 brani cantati in italiano, una vera sorpresa per chi ci conosce come band esclusivamente dialettale.
Ci chiederanno il perché e magari chissà che si immaginano, tipo cantiamo in italiano perché vogliamo arrivare ad un pubblico più vasto o cose del genere.
Chiaramente non è così e visto che ci sono giochi d’anticipo e lo dico subito: Non c’è un motivo preciso, sono nati così, ci piacevano e li abbiamo inseriti.
Tra l’altro io ho sempre scritto anche canzoni in italiano (anche per gruppi dove ho militato in passato), ma fino ad ora non avevano trovato posto nei dischi dei Bugaron.
…..Si vede che era ora!